La Festa della Repubblica italiana si celebra il 2 giugno perché, proprio tra il 2 e il 3 giugno 1946, si tenne il referendum con cui gli italiani, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia (di cui 20 di dittatura fascista, conclusa durante la Seconda Guerra Mondiale), scelsero di far diventare l'Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia.
E' una giornata importante per la nostra storia ed ricca di grandi iniziative e cerimonie ufficiali. Dal 1948, per esempio, in via dei Fori Imperiali, a Roma, si tiene una sfilata militare in onore della Repubblica.
Negli ultimi anni la sfilata è stata semplificata, per renderla meno costosa e alcuni reparti delle forze armate (per esempio i mezzi corazzati), non sfilano più: con le loro vibrazioni mettevano a rischio i monumenti antichi che sorgono nella zona.
La cerimonia prevede la deposizione di una corona d'alloro al Milite Ignoto, simbolo di tutti i caduti in guerra e che non sono mai stati riconosciuti, presso l'Altare della Patria. A seguire, una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, ministri ecc...).
Uno dei momenti più spettacolari della parata è quello dell'esibizione delle Frecce Tricolori: dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, che compongono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo.
I festeggiamenti nella Capitale italiana proseguono nel pomeriggio con l'apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana, con concerti delle bande dell'Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell'Aeronautica Militare Italiana, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.
Domani, complice il Covid e la necessità di evitare assembramenti, non si terrà l'annuale parata militare ai Fori imperiali, dove il Capo dello Stato passa in rassegna le forze militari.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alle 9.15, deporrà in mattinata una corona di alloro davanti alla Tomba del Milite Ignoto, all'Altare della Patria. Ed è facile immaginare che avremo, come lo scorso 25 aprile, un'altra immagine struggente e d'impatto con l'inquilino del Colle in solitaria a celebrare la Repubblica italiana. In quest'ottica, domani, l'evento clou sarà la parata aerea delle Frecce tricolori, che sorvoleranno i cieli della Capitale, concludendo il tour nel Paese iniziato lo scorso 25 maggio. Oggi alle 18.45 si terrà all'interno giardini del Quirinale un concerto (non aperto al pubblico) di musica sinfonica per ricordare le vittime del Covid-19, con l'orchestra del Teatro dell'Opera di Roma diretta dal maestro Daniele Gatti.
E' una giornata importante per la nostra storia ed ricca di grandi iniziative e cerimonie ufficiali. Dal 1948, per esempio, in via dei Fori Imperiali, a Roma, si tiene una sfilata militare in onore della Repubblica.
Negli ultimi anni la sfilata è stata semplificata, per renderla meno costosa e alcuni reparti delle forze armate (per esempio i mezzi corazzati), non sfilano più: con le loro vibrazioni mettevano a rischio i monumenti antichi che sorgono nella zona.
La cerimonia prevede la deposizione di una corona d'alloro al Milite Ignoto, simbolo di tutti i caduti in guerra e che non sono mai stati riconosciuti, presso l'Altare della Patria. A seguire, una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato (Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, ministri ecc...).
Uno dei momenti più spettacolari della parata è quello dell'esibizione delle Frecce Tricolori: dieci aerei, di cui nove in formazione e uno solista, che compongono la pattuglia acrobatica più numerosa del mondo.
I festeggiamenti nella Capitale italiana proseguono nel pomeriggio con l'apertura al pubblico dei giardini del palazzo del Quirinale, sede della Presidenza della Repubblica Italiana, con concerti delle bande dell'Esercito Italiano, della Marina Militare Italiana, dell'Aeronautica Militare Italiana, dell'Arma dei Carabinieri, della Polizia di Stato, della Guardia di Finanza, del Corpo di Polizia Penitenziaria e del Corpo Forestale dello Stato.
Domani, complice il Covid e la necessità di evitare assembramenti, non si terrà l'annuale parata militare ai Fori imperiali, dove il Capo dello Stato passa in rassegna le forze militari.
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, alle 9.15, deporrà in mattinata una corona di alloro davanti alla Tomba del Milite Ignoto, all'Altare della Patria. Ed è facile immaginare che avremo, come lo scorso 25 aprile, un'altra immagine struggente e d'impatto con l'inquilino del Colle in solitaria a celebrare la Repubblica italiana. In quest'ottica, domani, l'evento clou sarà la parata aerea delle Frecce tricolori, che sorvoleranno i cieli della Capitale, concludendo il tour nel Paese iniziato lo scorso 25 maggio. Oggi alle 18.45 si terrà all'interno giardini del Quirinale un concerto (non aperto al pubblico) di musica sinfonica per ricordare le vittime del Covid-19, con l'orchestra del Teatro dell'Opera di Roma diretta dal maestro Daniele Gatti.